17 Dicembre 2023

RICORDANDO QUEL SORRISO DEDICATO A TUTTI NOI


"Buongiorno, ragazzi!" esclamò il maestro Teo, osservando gli occhi curiosi dei suoi alunni. "Oggi parleremo di una tradizione natalizia molto speciale, qualcosa che ha radici profonde nella storia del Natale."

"Avete mai pensato al significato delle palline che adornano i nostri alberi di Natale?"

Unbrusio di curiosità si diffuse nella classe. Marcellino alzò la mano e disse: "Maestro Teo, le palline dell'albero sono solo per renderlo bello, no?"

Il maestro Teo sorrise e annuì. "Sì, Marcellino, le palline aggiungono sicuramente un tocco di bellezza, ma hanno anche una storia affascinante che voglio condividere con voi oggi".

In una notte stellata, poco distante dalla stalla dove era nato Gesù, un angelo scese dal cielo e si avvicinò ai pastori che vegliavano il loro gregge. Con voce melodiosa, l'angelo annunciò la lieta notizia della nascita del Salvatore e invitò i pastori a salutarlo.

I pastori, colmi di gioia e curiosità, si diressero verso la stalla. Ognuno di loro, nel cuore, desiderava portare qualcosa al piccolo Re appena nato. Uno di loro, però, un semplice pastore di nome Giovanni, si rese conto di non avere nulla di prezioso da offrire.

Tuttavia, Giovanni non si scoraggiò. Mentre si dirigeva verso la stalla, notò tre piccole palline nella sua tasca. In un impulso di ispirazione, iniziò a farle roteare nell'aria con abilità da giocoliere. La magia di quella semplice performance attirò l'attenzione di tutti, e presto i pastori sorrisero di fronte a quella dimostrazione di destrezza.

Quando Giovanni si avvicinò alla mangiatoia, continuando a fare roteare le palline, il piccolo Gesù, nel calore della sua culla, fece il suo primo sorriso. Fu un momento di pura gioia e tenerezza, un sorriso che illuminò la notte e il cuore di tutti presenti.

Giovanni, rendendosi conto dell'importanza di quel gesto, colse le tre palline e le appese con cura sull'albero di Natale vicino alla stalla. Da quel giorno, la tradizione di adornare l'albero con le palline divenne un simbolo del primo sorriso di Gesù, un ricordo di semplicità, gioia e amore che ancora oggi portiamo nelle nostre case durante il periodo natalizio.


Giorgio La Marca